Escort, quanto ci sono mancate le bellissime ragazze con i loro annunci fotografici?

La ripresa si chiamerà fase 2 o fase 3, la speranza però è il ritorno alla normalità completa.

Certo, ci troviamo un po’ spiazzati e impauriti.

Una telefonata, un appuntamento, un semplice incontro che fino a qualche settimana fa rientrava nella normalità delle cose, uno svago per la mente e per il corpo, una di quelle cose fatte senza pensarci, perché automatiche, innate o abitudinarie, momenti di passione passati con spensieratezza e divertimento, ora vanno pesate.

La cosa che probabilmente ancora segnerà questo tempo è sicuramente la distanza sociale.

L’uomo è un animale sociale che vuole stare in compagnia, ha bisogno degli altri.

La vera “fase” sarà quando senza paure ci potremmo abbracciare, baciare, prenderci sottobraccio, da soli non ci bastiamo, abbiamo bisogno del contatto fisico.

La penalizzazione maggiore riguarda proprio il contatto fisico, perché di quello abbiamo bisogno, è vitale. Ben fortunate le persone che hanno una stabile vita sentimentale, ma sfortunati sono coloro che hanno vissuto un po’ “clandestinamente” le loro necessità di contatto, o, ancor peggio coloro i quali hanno sempre avuto molte o molti partner con cui avere contatto fisico.

Eh sì.

Come la mettiamo con tutta quella schiera di devoti del Dio Eros più pagano e libertino? Coloro che, e sono tanti, hanno per compagna una delle tante escort o accompagnatrici, che di regola si possono trovare su piattaforme come Arcaton, escort a Milano? Ora come potranno fare?

Una bellissima ragazza presente col proprio annuncio su questo sito non può certo essere considerata alla stessa stregua di un parente o di un congiunto anche se crediamo sia più probabile che si possa raccontare più facilmente ad uno “stabile” affetto di Arcaton la propria vita, piuttosto che ad un parente di sesto grado.

C’è da sperare che questa seconda fase riporti finalmente alla normalità che ci manca molto.

Anche poter incontrare una escort, d’altronde, è da considerarsi la normalità.